martedì 25 marzo 2008

DISSERVIZI TRATTA FERROVIARIA ZAGAROLO - ROMA

INTERROGAZIONE

DISSERVIZI TRATTA FERROVIARIA ZAGAROLO - ROMA
NUMERO E FREQUENZA DEI TRENI, QUALITA’ DEL SERVIZIO E SICUREZZA

Questo consigliere comunale, a seguito di numerose segnalazioni ricevute da cittadini di Zagarolo, pendolari della tratta ferroviaria delle FS Zagarolo – Roma, in merito al gran numero di disagi che da decenni sono costretti a subire a causa del mediocre servizio fornito dalle FS e, verificato personalmente, il palese squilibrio tra il numero dei parcheggi autorizzati da questa amministrazione e il numero, frequenza, qualità e sicurezza dei mezzi ferroviari messi a disposizione dalle FS, quantomeno nelle fasce orarie a maggior affluenza-CHIEDE ALLA S.V.

chiarimenti circa le azioni intraprese nei confronti delle FS, a favore dei pendolari, cittadini di Zagarolo, tese ad efficientare l’inadeguato servizio di trasporto sia in termini quantitativi che qualitativi lungo la tratta ferroviaria Zagarolo – Roma nelle fasce orarie a maggiore affluenza[1];

chiarimenti circa le misure adottate e/o concordate con le FS, al fine di rendere predetto servizio di trasporto, coerente con l’enorme numero di pendolari che quotidianamente affollano la stazione. A tal proposito si evidenzia che, le varie concessioni fornite per l’apertura di parcheggi privati, la realizzazione dell’enorme parcheggio comunale, nonché i vari servizi navetta autorizzati, hanno reso la stazione ferroviaria di Zagarolo un nodo nevralgico sulla linea Roma – Cassino e come tale, da gestire secondo criteri manageriali e, non casarecci, come lo status quo palesa;

chiarimenti circa le azioni intraprese nei confronti delle FS, al fine di scongiurare i recenti imbarazzanti episodi igienico-sanitari da più parti denunciati e le sollecitazioni/moniti indirizzate alla compagnia di che trattasi, mirate a massimizzare la sicurezza nella tratta ferroviaria in oggetto;

chiarimenti circa le misure adottate per rendere più sicure le aree comunali prospicienti la stazione ferroviaria, lo stato di viabilità ed il governo del traffico locale;

chiarimenti circa il numero dei treni introdotti sulla tratta in oggetto, a seguito dello stanziamento di 52 milioni di euro da parte della Provincia di Roma, nelle fasce orarie a maggior affluenza pendolare.
Con espresso ammonimento che, in assenza di risposte concrete e/o di fondata validità, la S.V. si assumerà, per quanto di competenza, la responsabilità degli enormi disagi arrecati alle migliaia di pendolari, nella duplice veste di Sindaco di Zagarolo e di Consigliere della Provincia di Roma.

[1] Esclusi i treni introdotti tramite contributo della Provincia di Roma a fine 2005, oggetto di chiarimento al punto 5 della presente.

venerdì 21 marzo 2008

Stazione Ferroviaria Zagarolo- Problematiche pendolari-LETTERA APERTA DI UN CITTADINO.

Rimanendo in tema di trasporti e restringendo il campo ai disservizi locali, vale la pena ricordare le inefficienze che migliaia di pendolari, residenti in Zagarolo e comuni limitrofi, subiscono quotidianamente e da vari decenni, nel tragitto Zagarolo – Roma, a causa del mediocre servizio offerto dalle FS. Le ferrovie dello stato, se ben organizzate, potrebbero offrire una valida alternativa all’uso dell’automobile, peccato che per alcune tratte, il degrado e l’inefficienza del servizio ha raggiunto un livello tale, da renderle praticamente inutilizzabili, salvo arrangiarsi a viaggiare alla meglio, schiacciati in qualche angolo di un vagone o nei corridoi di transito. Per non parlare dei sistematici ritardi, delle condizioni igienico-sanitarie e della dubbia sicurezza, peraltro più volte denunciata dalle varie associazioni consumatori locali e non, nell’arco degli ultimi decenni.http://pendolaricassinoroma.splinder.com/archive/2005-06http://www.rai.it/news/articolornews24/0,9219,4212472,00.htmlhttp://www.aproca.org/content/view/320/43/http://roma.indymedia.org/node/1354Rimando nel piccolo, fa specie l’enorme parcheggio Comunale (a pagamento) realizzato presso la Stazione di Zagarolo e la qualità del servizio ferroviario offerto. In altre parole, se il parcheggio comunale, oltre gli altri due parcheggi privati presenti in loco ed autorizzati dall’amministrazione di Zagarolo, possono ospitare migliaia di autovetture, i treni messi a disposizione dalle FS nelle fasce dei pendolari, a malapena, ne possono trasportare poco più della metà, al massimo 2/3, in condizioni di viaggio accettabili (per accettabili si intende seduti). Se poi si aggiungono i pendolari che raggiungono la stazione di Zagarolo a mezzo navetta o autobus del Cotral ne emerge un quadro catastrofico, ai danni dei soliti cittadini-pendolari, residenti in Zagarolo e comuni limitrofi, costretti viaggiare in condizioni inaccettabili, oppure, a dover rinunciare al servizio e tornare all’uso dell’automobile con il petrolio a 110 USD al barile e con tutte le conseguenze note.Sorge spontanea una considerazione: se l’amministrazione di Zagarolo ha ritenuto strategico investire nella locale stazione ferroviaria, nei fatti diventata uno dei centri più importanti nella zona per numero di pendolari, nel concreto è stata altrettanto proattiva, nei confronti delle FS, per aumentare il numero, la frequenza e la qualità dei treni, le condizioni igienico-sanitarie e le misure di sicurezza nella fascia di punta dei pendolari?Peraltro, SEMBRA che la Provincia di Roma, a fine 2005, ha contribuito con 52 milioni di euro per per l’acquisto di nuovi treni, parte dei quali dovrebbero essere stati spesi per rafforzare la tratta Roma – Colleferro, ma nella sola fascia pomeridiana. Con tutta franchezza, noi pendolari e cittadini di Zagarolo, non ne abbiamo tratto grande giovamento dal momento che i treni della mattina continuano ad essere una sorta di “carro bestiame” e nel tardo-pomeriggio, i nuovi treni introdotti, non ci sembra che abbiano modificato granché la situazione. http://www.provincia.roma.it/context.jsp?ID_LINK=482&page=1Forse i nuovi treni, acquistati con il contributo della Provincia di Roma, sono stati prevalentemente utilizzati per altre tratte ferroviarie lasciando le briciole alla tratta Zagarolo - Roma?Orbene, con ciò non si intende affermare che l’amministrazione di Zagarolo, capitanata dal Sindaco Daniele Leodori, non abbia fatto nulla per alleviare le quotidiane “fatiche” delle migliaia di pendolari locali, ma solo avere notizie circa le azioni concretamente intraprese, oltre quella provinciale sopra citata, nel corso dell’ultimo decennio ed i risultati ottenuti.Tutto ciò, solo per ricordare che, per essere realmente vicini alle esigenze del cittadino, come si sta proponendo il Sindaco Daniele Leodori per le prossime provinciali 2008, non bastano promesse elettorali (quelle riescono praticamente a tutti ;-)), non basta imbrattare le città con manifesti elettorali in cui si ritrae al fianco di giovani ed anziani, non bastano festicciole e brindisi di inizio campagna elettorale, ma soprattutto è necessario documentare in modo TANGIBILMENTE quanto finora proposto ed ottenuto, in qualità di Sindaco di Zagarolo e Cons. Provinciale, a favore delle migliaia di pendolari residenti e non, fruitori della tratta ferroviaria Zagarolo – Roma.Ancora una volta si chiede a Lei Cav. Mario Procaccini, in qualità di consigliere comunale e candidato alle provinciali 2008, che si faccia portavoce dei disagi sopra esposti, al fine di mettere in luce quanto di concreto fatto dall’amministrazione Leodori, negli ultimi dieci anni, per rendere più “sopportabile” il viaggio lungo la tratta ferroviaria di che trattasi.

giovedì 20 marzo 2008

proposta per la riduzione ICI - Add. Irpef Comunale-il tutto fu da me proposto nel bilancio di previsione 2006- ottenne un voto favorevole " IL MIO "

SI TENGA PRESENTE CHE NEL PROGRAMMA ELETTORALE DEL SINDACO LEODORI"ELEZIONI 2005" VI E' LA PROPOSTA DI RIDUZIONE DELL'ICI , vi invito a riflettere sulle promesse che fanno questi signori in campagna "ELETTORALE "
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Il sottoscritto Cons. Mario Procaccini , a nome del Gruppo Consiliare Repubblicano propone i seguenti emendamenti al Bilancio di Previsione Esercizio 2006 e chiede che gli stessi siano discussi nella seduta consiliare di approvazione del Bilancio:P A R T E E N T R A T ARiduzione aliquota I C I dal 5,5 % al 5 %Conseguentemente riduzione capitolo di entrata codice 1010010 da 1.900,000,00 a 1.820,000,00-80,000,00Riduzione addizionale Comunale IRPEF da 4 per mille a 3 per mille:Conseguentemente riduzione capitolo di entrata codice 1010070 da 415,000, a 370,000,00- 45,000,00TOTALE MINORI ENTRTATE:P A R T E S P E S ARiduzione , in linea con il disegno di legge finanziaria del 10% delle spese per acquisto di beni di consumo c/o di materie prime per I seguenti capitoli di spesa:Cod. 1010102 - 2.270,00Cod. 1010302 - 15.630,00Cod. 1010502 - 6.750,00Cod. 1030102 - 5.350,00 Cod. 1040202 - 9.250,00Cod.1040302 - 6.910,00Cod.1040502 - 8.970,00Cod.1050202 - 6.500,00Cod.1080202 - 23.000,00Cod.1090402 - 22.800,00Cod.1100202 - 17.570,00TOTALE MINORE SPESA 125.000,00
Pubblicato da Mario Procaccini a 22.18

venerdì 14 marzo 2008

INTERROGAZIONE MOROSITA' PREGRESSE CAD

PROCACCINI MARIO CANDIDATO PROVINCIALE

INTERROGAZIONE
MOROSITA’ PREGRESSE CANONE ACQUA, ECCEDENZE ED ALTRO CONS. DOGANELLA


Questo Consigliere Comunale, ha rilevato che nella prima settimana di marzo 2008, il Consorzio Acquedotto Doganella (CAD), da anni in via di liquidazione, ha notificato centinaia di atti di diffida e messa in mora ai cittadini di Zagarolo, a firma del F.to Dott. Angelo Lupi, per presunte morosità relative al periodo 2003-2005, con esplicita minaccia di sospensione dell’erogazione idrica, ricorso alle vie legali con aggravio delle spese, qualora il versamento non venga effettuato entro e non oltre 20 giorni dalla ricezione della notifica.

PREMESSO CHE:

1) Il CAD è un ente consorziato con varie amministrazioni comunali tra cui quella di Zagarolo, sebbene in liquidazione da diversi anni;

2) Il CAD, già nel 2005, a causa di molteplici inefficienze di gestione, inoltrò migliaia di fatture per mezzo delle quali esigeva il pagamento di importi relativi a bollette già pagate, interessi di mora e bancari superiori a quelli legali per presunti ritardi che, nei fatti, si sono dimostrati riconducibili alla sola inefficienza organizzativa del Consorzio;

3) A fronte di tali episodi, da più parti denunciati, nonché a seguito di formali delibere da parte delle amministrazioni dei Comuni di Frascati, Monte Porzio e Palestrina, in data 10.02.2006, gli interessi di mora, in misura pari al 6% sull’importo del debito, venivano eliminatati dal Regolamento del CAD (ora di ACEA ATO 2 S.p.A) dal Comm. Prefettizio Dott.ssa Silvana Ricci;

4) stante la mancanza di riferimenti e di informazioni da parte di questa amministrazione e le minacce di sospensione idrica comunicate agli utenti tramite l’atto di diffida summenzionato, i cittadini di Zagarolo, loro malgrado, stanno pagando tali presunti somme insolute, peraltro ulteriormente gravate della mora e degli interessi nel frattempo maturati, sebbene in moltissimi casi non dovute oppure già pagate.

SI RICHIEDE ALLA S.V.

1) Chiarimenti in merito alle misure adottate per eliminare l’iniqua penale sul debito dal Regolamento del CAD, ereditato da ACEA ATO 2 S.p.A e, quanto di concreto proposto, affinché predetti interessi di mora fossero stornati anche per gli anni antecedenti la modifica del Regolamento sopra menzionato;

2) Chiarimenti circa le azioni proposte al CAD e/o altri enti preposti, al fine di sanare le somme insolute, risultanti agli atti contabili del Consorzio ma, nei fatti, prevalentemente collegate agli errori di fatturazione e/o di trascrizione sopra esposti e, a suo tempo, denunciati da diverse amministrazioni consorziate e da importanti Associazione dei Consumatori;

3) Chiarimenti circa le contromisure messe a punto, a beneficio dei cittadini di Zagarolo, per poter far valere i propri diritti a seguito di questo ennesimo giro di vite su morosità risalenti a molti anni fa, di cui è oggettivamente difficile determinare la fondatezza, considerando gli anni trascorsi, i cambiamenti occorsi in seno al Consorzio, il passaggio alla società ATO 2 S.p.A, la scarsa trasparenza, nonché lo scarso livello di dettaglio fornito nel rendiconto CAD allegato all’atto di diffida e messa in mora.

Va da sé che, qualora la S.V. non fosse in grado di fornire risposte puntuali, concrete, convincenti e rapide alla presente, non avrà giustificazioni per non potersi assumere la responsabilità politica ed amministrativa di queste nuove spese che, centinaia cittadini di Zagarolo e non solo, saranno costretti a sostenere sebbene in larga misura non dovute.


Consigliere Mario Procaccini

giovedì 13 marzo 2008

BOLLETTE C.A.D. PENALE PER RITARDATO PAGAMENTO

MOVIMENTO POLITICO “LA DESTRA”
Gruppo Consigliare Zagarolo

Amici mi sono state segnalate problematiche relative a controversie con il CAD di Frascati ex doganella, a tal proposito vi propongo::
In caso di richiesta da parte del CAD di pagamenti della penale per ritardato pagamento delle precedenti bollette, si consiglia di inviare al C A D lettera Racc AR con il seguente testo:

TESTO.
Spett.le CAD.
Via A Mancini n. 5.
00044 Frascati (RM)

OGGETTO:- Contestazione richiesta di pagamento penale per ritardato pagamento canone.


Con la presente sono a contestare le Vostre richieste di pagamento inerenti alle forniture di acqua per le abitazioni site……………………,nelle quali si esige il pagamento a saldo della penale per ritardato pagamento(.)
In realtà tale somma non Vi è dovuta in quanto tale clausola, essendo incontrovertibile vessatoria ed inserita in un modulo contrattuale prestampato, necessita di essere sottoscritta per l’accettazione dall’utente stesso, cosa invece non avvenuta.
Vi invito,quindi, e formalmente diffido a volerVi astenere da qualsiasi ulteriore richiesta vessatoria, in caso contrario mi vedrò costretto a rivolgermi all’Autorità Giudiziaria.-


Zagarolo, Firma



Amici vi faccio una ulteriore precisazione:
Qualora vi fosse da parte del CAD una richiesta di pagamento di canoni pregressi si tenga presente che la prescrizione del pagamento è quinquennale e pertanto si consiglia di inviare al CAD una Racc AR eccependo la prescrizione relativa all’anno di richiesta:
ESS: richiesta di pagamento canone gennaio 2003 la prescrizione si è verificata Gennaio 2008.-

Comunque sono sempre a vostra disposizione per ulteriori chiarimenti tecnici.-.


Consigliere Mario Procaccini

mercoledì 12 marzo 2008

INTERROGAZIONE SICUREZZA NEI PLESSI SCOLASTICI

I N T E R R O G A Z I O N E

SICUREZZA SUL TERRITORIO

PLESSI SCOLASTICI
.

Questo Consigliere Capo Gruppo , atteso che nella giornata odierna ,contattato da alcuni genitori i quali hanno rappresentato per l’ennesima volta carenze di carattere igienico sanitario presso alcuni plessi scolastici, ciò in premessa( ,) SI richiede copia della sottonotata documentazione:
RELAZIONE DELLE INADEMPIENZE SUGLI EDIFICI SCOLASTICI PER L’ANNO IN CORSO.-

Il Consigliere
Procaccini Mario

venerdì 7 marzo 2008

Blog- in allestimento-

Per gli amici di Procaccini , il blog sta in fase di aggiornamento.
Cari amici , vi preciso che il commento ,rilasciato sui blog anche in forma anonima , risulta sempre rintracciabile dalla polizia postale.-

TRASPARENZA- LETTERA APERTA ALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE- ANNO 2006.

licenze NCC
PIU’ CHIAREZZA SULLE COMMISSIONI NON CONSILIARIIn relazione alla gara per l’assegnazione delle licenze NCC, un partecipante mi ha riferito che la gara in questione risultava poco chiara per la partecipazione alla stessa di un esponente politico.Tale commissione, infatti, dovrebbe svolgersi senza la partecipazione al suo interno di esponenti politici, come previsto dalla normativa. Per far luce sull’accaduto ho richiesto copia degli atti relativi alla commissione e pur riuscendo ad avere solo una parte di tale documentazione, risulta a tutti gli effetti che tra i componenti figura un segretario politico di uno dei partiti di spicco Zagarolesi. Tale personaggio è il responsabile del procedimento nella qualità di dipendente comunale per la gestione dell’ufficio trasporti del Comune. Da tale stato di fatto risulta, quindi, esserci un ingerenza politica, seppur indiretta, all’interno di una commissione che esclude presenze di partiti nel suo iter decisionale. Anche se penalmente tale presenza risulta irrilevante, da un punto di vista deontologico, non credo sia corretto che un segretario di partito, con due assessori alle proprie dipendenze, possa avere un ruolo di spicco in tale commissione. La sua posizione, infatti, potrebbe influenzare anche il resto della commissione, composta da altri due membri dipendenti comunali e quindi in una posizione di “quasi subordinazione” alle proprie volontà.A tale proposito un particolare monito spetta al Sindaco, il quale, pur affermando che tale commissione non è politica, non fa nulla per eliminare questa imbarazzante dualità al proprio interno. In particolare, nonostante la mia richiesta di spiegazione nella commissione sui trasporti avvenuta in data 17/11/2006, il Sindaco non ha fornito alcuna risposta. Alla luce di tutto questo, mi chiedo se questa commissione sia in grado di assicurare l’imparzialità richiestagli, con particolare riferimento al ruolo strategico che le licenze NCC rivestono. Tali licenze sono infatti “difficili da ottenere” e non vorrei che tale ingerenza politica significhi che qualche partito sia riuscito ad accontentare i propri favoriti a scapito degli aventi diritto. Naturalmente queste sono solo congetture, ma più chiarezza in merito è sicuramente auspicabile in modo che qualsiasi dubbio sia cancellato.Sempre in relazione alla commissione sui trasporti pubblici avvenuta in data 17/11/2006, il Sindaco ha proposto un servizio di navetta gratuito con partenza in Borgo San Martino e termine presso il distributore di Pasquale a ridosso della strada statale 155. A tal proposito due sono i miei interrogativi ai quali il Sindaco ha risposto in modo piuttosto vago. Innanzitutto, perché non estendere tale servizio anche ai Colli e a Valle Martella, questo soprattutto per una questione di pari trattamento nei confronti della cittadinanza zagarolese, anche perché i 130.000,00 euro di costo del servizio incideranno su tutti cittadini. In secondo luogo ho evidenziato che il servizio così come predisposto risulta pericoloso visto il suo arrivo a ridosso della SS 155. Infatti, tale servizio sarebbe sicuramente utilizzato da persone anziane che si recano presso il cimitero comunale e per la loro incolumità è sicuramente meglio che il servizio termini dopo l’attraversamento della SS 155. Unica affermazione che sono riuscito ad ottenere a queste mie domande è che per far fronte a tali esigenze esistono servizi a pagamento.Allora, vorrei concludere dicendo, che va sicuramente bene aumentare i trasporti pubblici per favorire la cittadinanza, ma tale interventi vanno fatti nei confronti di tutti i cittadini e badando bene anche alla loro incolumità. Altrimenti, ad un cittadino politicamente smaliziato, potrebbe sembrare che tutto ciò non sia fatto in favore della popolazione ma con l’unico scopo di raccogliere consensi elettorali, con un occhio strizzato alle prossime consultazioni provinciali.Mario ProcacciniCon. Capo Gruppo
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